
Donne sarde
Sensibilità primitive. Cibo, relazioni, qualità della vita

Pubblicato il: 27 ottobre 2016
Su questo libro
Il libro si espande, presto e con leggerezza, su ogni aspetto del loro essere e del loro agire in famiglia e nella società, creando un affresco molteplice e polivalente.
Non è questione di matriarcato. È qualcosa che va oltre e che supera gli stereotipi antropologici cui siamo abituati.
Perché sono donne che sanno vivere dimensioni dell'esistenza molteplici e complementari.
…Sapori antichi… Lo sanno bene le donne cosa significa provare, in cucina, il fascino di ricreare qualcosa che già esisteva nella memoria collettiva che poi diventava un bene da condividere ogni giorno con chi si viveva e con chi si stimava... Un convincente impegno a continuare a cucinare e a .mangiare secondo i dettami della madre o della nonna in un rapporto di vita intergenerazionale... Quel pensare al presente e al futuro...di alimentarsi che deve andare di pari passo con il cibo biologico e l'ambiente pulito... Emozioni universali che raccontano la nostra storia. Nel libro è presente anche la ricetta di “Sa turredda cun curcuriga”, antichissima ricetta villagrandese. A seguire, delle foto della sua preparazione al Gennargentu, nell’ovile B&B di Bonicelli.






